Pochettino prepara gli Stati Uniti a ‘soffrire’ contro l’eroe Bielsa

Introduzione

TAMPA – Il manager della nazionale statunitense, Mauricio Pochettino, ha dichiarato che la sua ammirazione e il suo rispetto per il mentore e allenatore dell’Uruguay, Marcelo Bielsa, “sono enormi”, avvertendo gli americani di essere pronti a soffrire contro la squadra del suo ex allenatore.

Il Rapporto tra Pochettino e Bielsa

I due si affronteranno allo stadio Raymond James martedì, quando gli Stati Uniti e l’Uruguay si sfideranno in un’amichevole. Il loro rapporto è iniziato quando Pochettino aveva 13 anni e Bielsa, all’epoca allenatore della squadra riserve, lo reclutò per unirsi al Newell’s Old Boys, iniziando con una visita a casa di Pochettino alle 1 del mattino. Bielsa ha poi allenato Pochettino al Newell’s, all’Espanyol e con la nazionale argentina.

“La mia ammirazione e il mio rispetto per lui sono sempre enormi”, ha dichiarato Pochettino nella conferenza stampa pre-partita di lunedì. “Non posso considerarlo un amico, né una persona normale. È un rispetto più grande. Parlo con lui come si fa con un eroe. È quel tipo di persona con cui aspetti di parlare. Aspetti sempre che lui ti saluti e poi tu lo saluti.”

Il Confronto tra le Squadre

Le due squadre si incontrano per la prima volta da quando l’Uruguay ha sconfitto gli Stati Uniti 1-0 nella fase a gironi della Copa America 2024, un risultato che ha eliminato gli americani dal torneo. In quella partita, il gioco fisico dell’Uruguay ha logorato l’USMNT. Pochettino si aspetta di più dalla Celeste, che ha concluso al quarto posto nel processo di qualificazione sudamericano per la Coppa del Mondo.

“Sì, [martedì] per me sarà un momento da godere, essere molto vicino a lui”, ha detto Pochettino riguardo a Bielsa. “E allo stesso tempo, soffriremo, perché tutta la squadra sotto la gestione di Marcelo è molto difficile da affrontare.”

Il Gioco Fisico e l’Identità dell’USMNT

Negli ultimi tempi, gli Stati Uniti hanno mostrato una maggiore disponibilità a rispondere in termini di gioco fisico, in particolare nella vittoria per 2-1 contro il Paraguay di sabato scorso. Alla fine della partita, è scoppiata una rissa quando il difensore statunitense Alex Freeman ha preso la palla per un rimessa laterale, mentre Gustavo Gómez del Paraguay cercava di afferrarla prima di mettere Freeman in una presa al collo. Entrambi i panchinari sono intervenuti e, mentre Pochettino è consapevole dei pericoli di una situazione del genere, è stato contento di vedere i giocatori statunitensi difendersi a vicenda.

“Penso che tutti noi ci sentiamo molto orgogliosi del modo in cui agiamo e ci comportiamo. Alex è stato bravo perché stava difendendo e si prendeva cura della palla, dato che l’arbitro ha detto che la palla era per gli USA. Questo dimostra carattere e che ci teniamo”, ha affermato Pochettino.

“Ero davvero felice quando è successo, perché penso che quando l’aggressione proviene dall’altra parte, dobbiamo difenderci. Quello è stato un buon momento per dire che ci sentiamo orgogliosi del nostro atteggiamento e del nostro modo di essere.”

Conclusione e Prospettive Future

Certo, situazioni del genere possono essere pericolose, ma spero che non accada di nuovo. Tuttavia, se ci provocano, va bene, ci difenderemo. Questa è la cosa più importante.

Pochettino ha anche espresso soddisfazione per lo sviluppo dell’identità dell’USMNT. “Vedo che l’identità è il modo in cui costruiamo dal basso e come rispettiamo i principi del gioco”, ha detto. “Il lavoro tattico nel nostro modo di giocare, la capacità di ruotare, come utilizziamo lo spazio, come costruiamo dal basso, come giochiamo nel blocco medio o quando siamo in transizione per dominare il gioco nella metà campo avversaria.”

La partita contro l’Uruguay sarà l’ultima del 2025 per gli Stati Uniti. La squadra di Pochettino giocherà due amichevoli a marzo – probabilmente contro Portogallo e Belgio – e poi altre due a fine maggio o inizio giugno in preparazione per ospitare la Coppa del Mondo sul suolo nazionale insieme a Canada e Messico la prossima estate.