Il Ritiro di Mary Earps e le Dinamiche della Squadra
La sera di lunedì 26 maggio, Mary Earps ha comunicato faccia a faccia alle sue compagne di squadra dell’Inghilterra la sua decisione di ritirarsi dal calcio internazionale, a sole cinque settimane dall’inizio del Campionato Europeo. Solo tredici giorni prima, l’allenatrice Sarina Wiegman aveva convocato Earps, Millie Bright e Fran Kirby per le partite di Nations League contro Portogallo e Spagna. Tuttavia, poco più di tre settimane dopo, tutte e tre hanno deciso, per motivi diversi, di non partecipare alla difesa del titolo delle Lionesses, conquistato in casa nel 2022. Questa è la storia dei preparativi movimentati dell’Inghilterra per il Campionato Europeo.
Le Reazioni e le Decisioni
Wiegman è stata la prima a informare la squadra della decisione di Earps, comunicando la notizia prima di permettere al portiere di esprimere i suoi sentimenti. Alcune giocatrici hanno suggerito all’allenatrice di ringraziare Earps per il suo contributo, ma lei ha rifiutato, esprimendo sentimenti di rabbia, frustrazione e delusione. Non era questa l’unica preoccupazione di quel giorno: c’erano anche domande sulla disponibilità di Bright, che non era in ritiro perché si era “ritirata per intraprendere un periodo prolungato di recupero”, secondo quanto dichiarato dalla Football Association. Bright ha affermato di essere “mentalmente e fisicamente” al limite e di aver bisogno di una pausa. La capitana Leah Williamson, Lucy Bronze e Kirby l’hanno elogiata per aver parlato di salute mentale, e Wiegman ha sottolineato che “deve prendersi cura di se stessa”.
Le Conversazioni Cruciali
Pochi giorni dopo, la situazione non era cambiata. Dopo la sconfitta per 2-1 contro la Spagna il 3 giugno, Wiegman ha confermato di dover ancora avere una conversazione con Bright per capire cosa sarebbe successo. Pochi giorni prima, Wiegman aveva avuto una discussione emotiva con Kirby per informarla che non sarebbe stata convocata. “Ho davvero rispettato l’onestà e avere quella conversazione,” ha dichiarato Kirby, parlando a un evento a Londra con Viagogo. “Poi ho potuto darle la mia onestà.” L’attaccante 32enne aveva sempre pianificato di ritirarsi dopo gli Europei.
Il Ritiro di Millie Bright
L’annuncio di Kirby dopo la partita contro la Spagna ha sorpreso molti, ma Wiegman, ovviamente, sapeva che stava arrivando. Dopo la partita, la squadra ha trascorso una serata a Barcellona, un momento importante per rilassarsi, socializzare e mettere da parte la settimana. Alcune giocatrici stavano tornando da Barcellona quando Bright ha annunciato il suo ritiro alle 11:40 del giorno successivo, 24 ore prima dell’annuncio ufficiale della squadra per gli Europei. “Non riesco a dare il 100% mentalmente o fisicamente,” recitava il suo post sui social media. Non c’è stata alcuna dichiarazione ufficiale dall’Inghilterra. Il giorno successivo, il Chelsea ha confermato in una breve dichiarazione che la loro capitana aveva subito un intervento chirurgico al ginocchio.
La Reazione della Squadra
Secondo fonti a conoscenza della questione, alcune giocatrici sono rimaste sorprese e deluse, mentre altre hanno compreso la decisione di Bright. Kirby ha affermato: “Il calcio mi ha insegnato a non sorprendermi mai… quando qualcuno prende quella decisione, lo fa per un motivo.”
Un Atmosfera Positiva
Dall’esterno, gli eventi di questo periodo di preparazione potrebbero dipingere il quadro di una squadra piena di malcontento, ma c’è un’atmosfera positiva e un’energia giovanile intorno alla squadra, che si trova in un lussuoso hotel di Zurigo. Dopo l’annuncio di Earps, è stato chiesto a Wiegman se sentisse che le sue giocatrici fossero unite. “Sì, lo penso,” ha risposto. Questo intero periodo era intriso di pericoli per l’allenatrice olandese, che rischiava di diventare isolata, dato che stava perdendo tre giocatrici che erano state figure centrali durante il suo mandato.
Preparativi e Aspettative
La squadra si è riunita presso la loro base di Staffordshire, St George’s Park, lunedì 16 giugno per un “boot camp” pre-torneo nel caldo. Le giocatrici erano invitate a portare i loro cani, il che ha incoraggiato la socializzazione all’aperto. Wiegman ha sempre sottolineato l’importanza di tale interazione e di trattare le giocatrici come adulti. Ci saranno momenti durante il torneo in cui le giocatrici avranno tempo libero e familiari e amici potranno visitarle.
Conclusione
In vista della finale degli Europei 2022, Wiegman aspettava che qualcosa andasse storto, ma non è successo. Questa volta, ha superato il periodo difficile che è venuto prima del torneo, la squadra ha messo da parte una preparazione inizialmente dirompente e sono pronte a partire. La domanda ora è: possono farcela?