Il Weekend del Draft nella NHL
È il weekend del draft nella NHL, un momento di rinnovamento, rifornimento e metafore su fogli di ghiaccio freschi. Ottimismo, potresti dire. Questo è l’unico giorno dell’anno in cui ogni squadra e la sua base di fan possono legittimamente sentirsi come se la loro situazione stesse per migliorare.
Il Miglior Roster di Flop al Draft
Oggi vogliamo fare qualcosa di diverso: esploreremo la lega per assemblare il miglior roster di sei giocatori flop al draft dell’era del salary cap. Selezioneremo tre attaccanti, due difensori e un portiere che, pur essendo stati scelti in alto, non hanno mai reso come ci si aspettava a livello NHL. Limiteremo la nostra ricerca ai primi turni per i giocatori di movimento e ai primi tre turni per i portieri, che raramente vengono scelti nel primo.
Boston Bruins
Attaccanti: Zachary Senyshyn (15° nel 2015), Zach Hamill (8° nel 2007), Jordan Caron (25° nel 2009)
Difensori: Matt Lashoff (22° nel 2005), Jakub Zboril (13° nel 2015)
Portiere: Malcolm Subban (24° nel 2012)
Statistiche totali in carriera: 430 partite, 15 gol, 36 vittorie.
Come previsto, il disastro del 2015 è ben rappresentato, con Senyshyn e Zboril che si avvicinano appena al livello di giocatori come Mathew Barzal, Kyle Connor e Thomas Chabot, scelti subito dopo.
New York Rangers
Attaccanti: Lias Andersson (7° nel 2017), Vitali Kravtsov (9° nel 2018), Brennan Othmann (16° nel 2021)
Difensori: Dylan McIlrath (10° nel 2010), Bobby Sanguinetti (21° nel 2006)
Portiere: Antoine Lafleur (48° nel 2007)
Statistiche totali in carriera: 336 partite, 18 gol, 0 vittorie.
Guarda il lato positivo, fan dei Rangers: il nostro limite dell’era del salary cap significa che ti perdi Hugh Jessiman, Dan Blackburn e Al Montoya.
Calgary Flames
Attaccanti: Morgan Klimchuk (28° nel 2013), Emile Poirier (22° nel 2013), Greg Nemisz (25° nel 2008)
Difensori: Tim Erixon (23° nel 2009), Juuso Välimäki (16° nel 2017)
Portiere: Leland Irving (26° nel 2006)
Statistiche totali in carriera: 401 partite, 13 gol, 3 vittorie.
Le statistiche in carriera provengono quasi tutte da Välimäki, che è effettivamente diventato un giocatore decente, anche se non ha completamente rispettato le aspettative.
Ottawa Senators
Attaccanti: Logan Brown (11° nel 2016), Shane Bowers (28° nel 2017), Jim O’Brien (29° nel 2007)
Difensori: Brian Lee (9° nel 2005), Lassi Thomson (19° nel 2019)
Portiere: Mads Sogaard (37° nel 2019)
Statistiche totali in carriera: 445 partite, 20 gol, 11 vittorie.
Data la loro storia di successi, penso che tu possa gestire questa lista se sei un fan dei Sens.
Columbus Blue Jackets
Attaccanti: Gilbert Brule (6° nel 2005), Nikita Filatov (6° nel 2008), Kerby Rychel (19° nel 2013)
Difensori: Gabriel Carlsson (29° nel 2015), Corson Ceulemans (25° nel 2021)
Portiere: Oscar Dansk (31° nel 2012)
Statistiche totali in carriera: 482 partite, 55 gol, 0 vittorie.
Sbagliare un paio di scelte seste assolute ha rallentato notevolmente la franchigia.
Tampa Bay Lightning
Attaccanti: Jonathan Drouin (3° nel 2013), Carter Ashton (29° nel 2009), Nolan Foote (27° nel 2019)
Difensori: Vladimir Mihalik (30° nel 2005), Slater Koekkoek (10° nel 2012)
Portiere: Riku Helenius (15° nel 2006)
Statistiche totali in carriera: 893 partite, 121 gol, 0 vittorie.
È un gruppo interessante. Koekkoek è stato aperto sulle sue difficoltà, mentre Drouin ha creato una solida storia di recupero negli ultimi anni.
Buffalo Sabres
Attaccanti: Alex Nylander (8° nel 2016), Mikhail Grigorenko (12° nel 2012), Marek Zagrapan (13° nel 2005)
Difensori: Dennis Persson (24° nel 2006), Ryan Johnson (31° nel 2019)
Portiere: Jhonas Enroth (46° nel 2006)
Statistiche totali in carriera: 572 partite, 51 gol, 50 vittorie.
Non è affatto il disastro che mi aspettavo. Anche se Zagrapan e Persson non hanno mai fatto l’NHL, sono stati scelti quando questa squadra era effettivamente buona.
Conclusione
OK, ora tocca a te. Ho esaminato quasi ogni squadra, e alcune semplicemente non funzioneranno affatto. Ma sono sicuro di aver perso alcuni, quindi fammi vedere cosa puoi inventare. O semplicemente ricorda alcune scelte particolarmente brutte che la tua squadra ha fatto.