Il Futuro del Basket Europeo
È un momento interessante per il basket europeo. La EuroLeague è da tempo considerata la seconda migliore lega di basket al mondo, dopo la NBA. Tuttavia, la NBA ha recentemente manifestato interesse a creare una nuova lega in Europa, con l’intenzione di lanciarla nei prossimi anni, mentre continua a valutare come e quando farlo. Questo ha sollevato interrogativi su cosa significherebbe per la EuroLeague e il suo futuro, e se le due leghe possano collaborare.
La EuroLeague ha anche fatto progressi significativi nella sua espansione, arrivando a 20 squadre e considerando, per un certo periodo, di ricevere investimenti esterni da società di private equity. Per quanto riguarda la sua relazione con la NBA, i dirigenti delle due leghe e della FIBA si sono incontrati a Ginevra a maggio, segnalando un’apertura alla collaborazione.
Intervista con Paulius Motiejūnas
Nella continua serie di interviste con i dirigenti, il CEO della EuroLeague, Paulius Motiejūnas, ha parlato con The Athletic questa settimana per discutere del futuro della lega, della sua relazione con la NBA, dei suoi pensieri sulla crescente ondata di giocatori europei che si trasferiscono nelle scuole NCAA e altro ancora.
“Ascolta, è stato un incontro positivo. È stata la prima volta dopo molti anni che tutti erano allo stesso tavolo. Dobbiamo ringraziare la FIBA per aver facilitato questo incontro e per aver cercato di mettere tutti sulla stessa lunghezza d’onda.”
Collaborazione con la NBA
Motiejūnas ha continuato a discutere della potenziale collaborazione con la NBA, affermando:
“Hanno un’immagine molto forte. Possono aiutarci con i contratti televisivi e con la sponsorizzazione. Possiamo aumentare il nostro potenziale se lavoriamo insieme.”
Investimenti e Crescita
Riguardo alla possibilità di un investimento della NBA nella EuroLeague, Motiejūnas ha dichiarato:
“Deve venire da loro. Non possiamo andare e dire, sai, fallo da solo. Credo che sia per questo che abbiamo messo in pausa il nostro processo, per mantenere aperta questa opzione.”
Espansione della EuroLeague
Per la prossima stagione, la EuroLeague si è espansa a 20 squadre. Motiejūnas ha spiegato:
“L’espansione e la Final Four (2025) ad Abu Dhabi rappresentano un grande passo avanti. Passare a 20 squadre mantenendo lo stesso calendario è un enorme progresso.”
Relazione con Dubai Basketball
Una delle squadre a cui è stata data una wild card (multi)annuale è stata Dubai Basketball. Motiejūnas ha sottolineato l’importanza di questa relazione:
“Il primo passo è stata la Final Four. E poiché è stato un successo, pensiamo sia il passo giusto per aprire quel mercato.”
Competizione con le Università NCAA
Infine, Motiejūnas ha affrontato la questione dei giocatori europei che si trasferiscono nella NCAA:
“Spero sia un problema a breve termine. L’obiettivo di firmare giovani giocatori è averli a giocare nella EuroLeague e nella squadra principale.”
In conclusione, il futuro della EuroLeague sembra promettente, con opportunità di crescita e collaborazione, ma anche sfide significative da affrontare.