Rapporti: Altre squadre osservano i Mavericks per valutare un possibile scambio di Anthony Davis, ma il suo mercato è limitato

Introduzione

Nell’ambito della NBA esiste un modello prevedibile: ogni volta che ci sono cambiamenti nella dirigenza, altre squadre iniziano a curiosare, cercando di fare affari su giocatori che potrebbero interessare. In questo contesto, i Dallas Mavericks sono al centro dell’attenzione, avendo recentemente licenziato il general manager Nico Harrison e sostituito con due GM ad interim, Michael Finley e Matt Riccardi, mentre è in corso la ricerca di un sostituto a tempo pieno (Riccardi è considerato il favorito dall’allenatore Jason Kidd).

Situazione attuale

Di conseguenza, altre squadre stanno monitorando la situazione, aspettandosi che Dallas possa effettuare una mossa, in particolare un potenziale scambio di Anthony Davis, come riportato da fonti della lega a NBC Sports. Tim Bontemps di ESPN ha formulato la questione in questo modo:

“La convinzione, da fonti con cui ho parlato, è che i Mavs dovrebbero considerare di scambiare Davis, se non entrambi gli astri, come strategia ottimale.”

Queste mosse potrebbero massimizzare la scelta al primo turno del 2026 in una classe di draft promettente, l’unica selezione che Dallas controlla per il resto di questo decennio, per riposizionare la franchigia attorno al primo pick del 2025, Cooper Flagg.

Strategie e considerazioni

È interessante notare che altre squadre ritengono che Dallas dovrebbe scambiare Davis — e forse Kyrie Irving — e sostanzialmente affondare questa stagione per utilizzare la loro scelta al primo turno del 2026 per ottenere un giovane compagno di corsa per Cooper Flagg. Questa è la strategia che ho delineato su NBC Sports e che i Mavericks dovrebbero seguire. Tuttavia, ciò non significa che sia il pensiero attuale a Dallas, specialmente con entrambi i giocatori attualmente infortunati.

Le sfide degli scambi

Affermare che i Mavs dovrebbero scambiare Davis è molto più semplice che mettere insieme un affare praticabile. Analizziamo le varie parti in movimento:

  • I Mavericks lasceranno ai loro GM ad interim la responsabilità di effettuare uno scambio così significativo, che potrebbe stabilire la direzione futura della franchigia?
  • Nessuna squadra scambierà per Davis o Irving fino a quando non li vedrà tornare in campo, sani e in forma.
  • Né Davis né Irving sono considerati il miglior giocatore di una squadra campione.
  • Davis guadagna 54,1 milioni di dollari questa stagione, e i Dallas Mavericks sono hard-capped al secondo grembiule.
  • Davis è idoneo per un’estensione questa offseason, il che spaventerà alcune squadre.
  • Quali squadre potrebbero essere interessate?

Possibili scenari di scambio

Nel programma “Run it Back” di FanDuel, John Wall ha lanciato l’idea che Davis volesse tornare nella sua nativa Chicago. Potrebbe desiderarlo, ma Chicago lo vorrebbe? I Bulls potrebbero essere disposti a scambiare giocatori più esperti, ma dovrebbero aggiungere un giovane come Coby White e un altro giocatore per far funzionare i conti.

Golden State si adatta ai criteri di “prendere un giocatore più anziano per cercare di vincere ora” e potrebbe avere bisogno di aiuto lungo la linea frontale, ma costruire uno scambio è molto difficile.

È possibile che una squadra come Sacramento o Phoenix possa esplorare un affare, ma vogliono davvero invecchiare ulteriormente con Davis?

Conclusione

In conclusione, mentre le squadre stanno osservando e pensano che i Mavericks dovrebbero scambiare Davis, trovare un affare che abbia davvero senso per i Mavericks — con giovani giocatori e scelte per aiutarli a pivotare attorno a Flagg — è molto difficile. È più probabile che un affare del genere si concretizzi attorno al draft o nella prossima offseason piuttosto che nei prossimi tre mesi.