AUSTIN, Texas – La Partita contro l’Arabia Saudita
Il primo tempo è stato un vero incubo per i tifosi presenti sugli spalti di uno Q2 Stadium quasi mezzo pieno. Sotto un’umidità opprimente e con temperature che superavano i 35 gradi, la squadra maschile nazionale degli Stati Uniti si ritrovava bloccata sullo 0-0 contro un organizzato team dell’Arabia Saudita, nella loro seconda partita della fase a gironi della Gold Cup.
Frustrazione e Speranza
Lenta, priva di vitalità e senza alcuna dinamicità, il capo allenatore Mauricio Pochettino appariva frustrato dalla sua squadra in difficoltà, in netto contrasto con l’atmosfera di vittoria di domenica scorsa, quando avevano schiantato Trinidad e Tobago con un convincente 5-0 nell’apertura del torneo.
“Vogliamo vincere, ma insieme a questo, è importante aiutare i giocatori a esprimersi e a presentarsi come opzioni per la nazionale, in vista del prossimo Mondiale,”
ha dichiarato Pochettino dopo la precedente vittoria, mostrando grande fiducia in vista della partita contro l’Arabia Saudita.
Con molti titolari e figure chiave mancanti nella rosa di quest’estate, l’attenzione era rivolta affinché un nome emergente o un’opzione marginale (come Diego Luna) potesse fare la differenza contro l’Arabia Saudita.
Il Gol Determinante
Invece, l’eroe della serata è stato il difensore Chris Richards, che ha saputo adattarsi al caldo del Texas. Tuffandosi su un cross di Sebastian Berhalter da un calcio di punizione al 63° minuto, l’ex vincitore della FA Cup con il Crystal Palace ha segnato il gol che ha dato all’USMNT un vantaggio di 1-0, un vantaggio che non avrebbero lasciato sfuggire, conquistando così il loro posto nei quarti di finale della Gold Cup, con due vittorie su due partite.
Celebrare il gol con le braccia aperte, Richards si è rivelato non solo il salvatore della serata, ma ha anche dimostrato la necessaria resilienza che questa rosa dell’USMNT, priva di molti giocatori chiave, dovrà avere nel proseguo della competizione.
Da non dimenticare, inoltre, la sua eccellente giocata difensiva nel primo tempo: al 31° minuto ha effettuato un intervento che ha dimostrato la sua importanza. Le sue statistiche parlano da sole: cinque liberazioni, due tiri bloccati, un tasso di successo del 100% nei duelli aerei e un tasso di precisione del 95% nei suoi 74 passaggi.
Una Mattina di Riflessione
Sarà una serata memorabile per il venticinquenne, che ha iniziato la sua carriera calcistica con il FC Dallas, proprio dall’altra parte dello stato. Tuttavia, mentre questa è la buona notizia per l’USMNT, la cattiva notizia è che Pochettino non può fare affidamento su uno dei suoi difensori centrali per salvare la squadra in ogni partita.
Se da un lato Richards ha brillato giovedì, dall’altro la maggior parte dei suoi compagni di squadra deve ancora dimostrare ciò che può offrire in questa Gold Cup. Tornando a quanto detto da Pochettino, la speranza non è solo quella di avere successo in questa competizione internazionale, ma anche di trovare maggiore profondità nella rosa per il Mondiale che arriverà tra 12 mesi.
In un’estate in cui mancano nomi di spicco come Christian Pulisic, Weston McKennie, Timothy Weah, Giovanni Reyna, Antonee Robinson, Yunus Musah e Sergiño Dest (per vari motivi), ci si aspettava che altri giocatori emergessero dopo la convincente vittoria di domenica scorsa.
Richards, probabile titolare in un’ipotetica miglior XI, è lontano da solo. Nonostante i successi individuali durante la partita, gli Stati Uniti hanno bisogno di nuovi volti che possano lasciare il segno e competere per i posti da titolare. Se la situazione non cambia, potrebbero non andare oltre i quarti di finale.
Le Prossime Sfide
Osservando altre rivali come Canada e Messico, Pochettino e gli altri compagni di Richards non possono permettersi di essere prevedibili e letargici come lo sono stati giovedì. Avranno un’ultima opportunità di prepararsi con una partita di chiusura della fase a gironi contro Haiti domenica, ma dopo di essa arriveranno i veri test, ben oltre le soffocanti condizioni ambientali di Austin.
Ma per ora, dopo la vittoria contro l’Arabia Saudita, un risultato che ha evitato un possibile disastro nella Gold Cup, i tifosi dell’USMNT possono tirare un sospiro di sollievo sapendo che Richards ha saputo domare le fiamme.