Rúben Neves rivela il tatuaggio dedicato a Jota mentre il Portogallo onora la stella del Liverpool

Tributo di Rúben Neves a Diogo Jota

Rúben Neves ha mostrato un tatuaggio sulla sua gamba sinistra in onore del suo defunto amico Diogo Jota durante una sessione di allenamento della nazionale portoghese. Il centrocampista dell’Al Hilal si sta attualmente preparando con la sua squadra per le prossime qualificazioni ai Mondiali contro Armenia e Ungheria. Questo gesto è avvenuto durante il primo ritiro di allenamento del Portogallo dopo la scomparsa di Jota, tragicamente deceduto insieme a suo fratello André Silva in un incidente stradale il 3 luglio in Spagna.

Il Tributo del Liverpool e la Maglia di Jota

Il Liverpool ha reso un tributo “potente” a Jota all’apertura della stagione. Neves ha dichiarato che il Portogallo vuole vincere il Mondiale per onorare la memoria di Jota. Durante la cerimonia, la nazionale ha consegnato la maglia numero 21 di Jota a Neves. L’immagine tatuata sul polpaccio di Neves lo ritrae mentre abbraccia Jota, che indossa la maglia con il nome “Diogo J.” e il numero 21.

La Cerimonia di Onore

Neves, che ha condiviso il campo con Jota sia in nazionale che nei club Porto e Wolves, era un amico molto stretto dell’attaccante del Liverpool. Ha partecipato come portatore del feretro di Jota il giorno del suo funerale, poche ore dopo aver giocato con l’Al Hilal al FIFA Club World Cup negli Stati Uniti.

“Io e tutta la squadra nazionale faremo tutto il possibile per tenere Diogo qui con noi, nella nostra squadra,” ha affermato Neves. “Grazie, Jorge, e Diogo. Per sempre nei nostri cuori.”

Una cerimonia è stata organizzata dalla Federazione Portoghese di Calcio (FPF) martedì sera per onorare Jota e l’ex capitano del FC Porto, Jorge Costa, scomparso a 53 anni il 5 agosto a causa di un arresto cardiaco. L’intera squadra di 23 uomini del Portogallo, incluso il capitano Cristiano Ronaldo, ha partecipato alla cerimonia. Neves, che indosserà ora il numero 21 per il Portogallo, precedentemente indossato da Jota, ha parlato a nome dei suoi compagni di squadra.

Riconoscimenti e Onori

La moglie di Jota, Rute Cardoso, e i suoi genitori erano presenti alla cerimonia e hanno ricevuto una medaglia speciale. Sono state anche svelate maglie incorniciate in bronzo, incise con il nome di Jota e il suo numero 21, insieme a quello del numero 2 di Costa, presso la sede della FPF.

“Come istituzione centenaria, la Federazione Portoghese di Calcio vive della sua storia,” ha dichiarato il presidente della FPF, Pedro Proença. “Ha l’obbligo di onorare coloro che l’hanno costruita. Uomini come Diogo Jota e Jorge Costa, che amavano il calcio, il loro paese e la loro nazionale. Uomini che hanno difeso, con coraggio e dedizione, i colori della nostra bandiera.”

Jota ha collezionato 49 presenze internazionali con il Portogallo, durante le quali ha vinto la UEFA Nations League nel 2019 e di nuovo quest’estate, segnando 14 gol.