Sabalenka si scusa con Gauff per i commenti post-partita dopo il Roland Garros

Scuse di Aryna Sabalenka a Coco Gauff

BERLINO (AP) — Aryna Sabalenka ha dichiarato di aver scritto a Coco Gauff per scusarsi per i commenti “non professionali” rilasciati dopo la sua sconfitta contro l’avversaria americana nella finale del Roland Garros.

Riflessioni dopo la sconfitta

Parlando con Eurosport Germania, la numero uno al mondo ha affermato che le sue osservazioni, fatte dopo il match perso 6-7 (5), 6-2, 6-4 contro Gauff, sono state un errore. Nella conferenza stampa post-partita a Parigi, Sabalenka aveva suggerito che il risultato fosse imputabile più ai suoi errori che alla prestazione di Gauff.

“È stata completamente non professionale da parte mia,” ha dichiarato Sabalenka. “Ho lasciato che le mie emozioni avessero il sopravvento. Rimpiango assolutamente ciò che ho detto allora. Tutti commettiamo errori e sono solo un essere umano che sta ancora imparando nella vita. Penso che tutti abbiamo quei giorni in cui perdiamo il controllo. Voglio anche far sapere a Coco che le ho scritto dopo — non subito, ma recentemente.”

Il risultato della finale

Sabalenka ha colpito 37 vincenti ma ha terminato la finale con ben 70 errori non forzati, rispetto ai 30 della Gauff. Ha precisato di averla contattata per scusarsi e per “assicurarsi che sapesse di meritare assolutamente la vittoria e che la rispetto.”

“Non ho mai avuto intenzione di attaccarla,” ha aggiunto. “Ero molto emotiva e non ho agito in modo molto intelligente durante quella conferenza stampa. Non sono orgogliosa di quel comportamento. Mi è servito del tempo per riflettere e affrontare tutto ciò con mente aperta e comprensione. Ho realizzato molte cose su di me. Perché ho perso così tante finali?”

Lezioni apprese

Sabalenka, tre volte campionessa del grande slam, ha anche subito una sconfitta da Gauff nella finale degli U.S. Open 2023, dove era riuscita a vincere il primo set.

“Continuavo a essere così emotiva,” ha quindi concluso. “Ho imparato molto, soprattutto una cosa: devo sempre trattare i miei avversari con grande rispetto, sia che vinca che perda. Senza rispetto, non sarei dove sono oggi. È stata una lezione dura ma molto preziosa per me.”