Scambi potenziali per il primo pick del draft 2025: Cooper Flagg

Dallas Mavericks e il Draft NBA 2025

I Dallas Mavericks hanno annunciato che intendono selezionare l’ala di Duke, Cooper Flagg, nel draft NBA 2025, previsto per il 25 giugno, e non hanno intenzione di prendere in considerazione scambi per la prima scelta in cambio di una superstar affermata.

Potenziali Scenari di Scambio

Tuttavia, cosa accadrebbe se un’offerta di scambio arrivasse sulle scrivanie del general manager dei Mavericks, Nico Harrison, e del proprietario della squadra, Patrick Dumont? Avrebbero necessità di valutare brevemente l’opzione prima di rifiutarla? Con meno di un mese al draft, stiamo analizzando le possibili future opzioni per Flagg nel professionismo.

Prima di ottenere il primo pick del draft nella lotteria, Dallas era già considerata una squadra in grado di competere nella Western Conference nella prossima stagione, a patto di avere un roster sano. L’aggiunta della prima scelta — un talento di livello universitario che è stato il miglior prospetto per un anno — ha ulteriormente accresciuto le aspettative. Flagg si unirebbe a una squadra di Mavericks che ha già 13 giocatori sotto contratto dal roster della scorsa stagione, inclusi Anthony Davis e Kyrie Irving, quest’ultimo con un’opzione da giocatore.

Tuttavia, Irving potrebbe restare fuori per un lungo periodo mentre si riprende da un infortunio al legamento crociato anteriore sinistro subito a marzo. Dallas ha la flessibilità necessaria per effettuare uno scambio, qualora si presentasse l’opportunità. Oltre al primo pick di giugno, i Mavericks possiedono il primo giro non protetto dei Los Angeles Lakers del 2029 e la possibilità di scambiare il proprio primo giro nel 2031 o 2032. Hanno anche 10 giocatori con stipendi che variano tra i 2 e i 16 milioni di dollari, tra cui Klay Thompson, P.J. Washington e Daniel Gafford.

Flagg potrebbe entrare in un roster dei Mavericks ricco di ali talentuose, ma si trova a operare in una franchigia che attualmente è $17 milioni oltre il luxury tax. Inoltre, i Mavericks dispongono di tre prime scelte commerciabili e due seconde scelte.

Ipotesi di Scambio: Flagg per Antetokounmpo

Una delle questioni da considerare è se la proprietà approverebbe uno scambio per un primo pick come Flagg per Giannis Antetokounmpo di Milwaukee, il quale ha due anni restanti sul suo contratto. Abbiamo consultato alcuni esperti NBA (Bobby Marks, Zach Kram, Kevin Pelton e Andre Snellings) per proporre potenziali scambi per Flagg sul primo pick dei Mavericks.

“Il 12 maggio, subito dopo che i Mavericks hanno vinto il diritto di selezionare Flagg, sono emerse speculazioni tra gli executive della squadra riguardo a un possibile scambio. Dato il carattere aggressivo di Harrison nelle trattative, perché non dovrebbe esserci una discussione in merito?”

Da quando ha assunto la guida delle operazioni di basket nel giugno 2021, Harrison ha effettuato 16 scambi, cercando costantemente di trovare la giusta combinazione di giocatori per vincere un campionato. Questo è stato evidenziato dallo scambio di Luka Doncic con Davis avvenuto lo scorso febbraio, che ha posto i Mavericks in modalità vincente.

Tuttavia, secondo fonti di ESPN, i Mavericks pianificano di selezionare Flagg e non considereranno scambiare il pick per una superstar. Sebbene ci sia la tentazione, soprattutto se un giocatore come Antetokounmpo fosse disponibile, l’approccio di Dallas è strategico per la costruzione del roster.

“A livello finanziario, il contratto da rookie di quattro anni di Flagg è paragonabile a quello di un free agent, escludendo il tetto salariale a medio livello. Il suo stipendio di 13,8 milioni di dollari nel primo anno è al di sotto della media salariale dei giocatori. Con Davis e Irving nel roster nella prossima stagione, sostituire il salario di Flagg con un giocatore dal valore superiore ai 50 milioni di dollari non ha molto senso.”

Inoltre, c’è da considerare che le prime scelte non possono cambiare squadra una volta scaduti i loro contratti. I Mavericks potrebbero avere Flagg sotto contratto per le prossime quattro stagioni, con l’opzione di prolungare per altre cinque.