Sei arresti prima di Aston Villa vs. Maccabi Tel Aviv

Arresti Prima della Partita di Europa League

La polizia britannica ha annunciato che sei persone sono state arrestate giovedì sera, prima della partita di Europa League tra l’Aston Villa e il Maccabi Tel Aviv a Birmingham, una gara che ha visto i tifosi della squadra israeliana banditi. La polizia delle West Midlands, che ha schierato oltre 700 agenti, ha riferito che un uomo di 21 anni è stato arrestato per non aver rispettato un ordine di rimuovere una maschera facciale, mentre un ragazzo di 17 anni è stato arrestato per non aver rispettato un ordine di dispersione. Altri tre sono stati arrestati per reati di ordine pubblico aggravati da motivi razziali e un ulteriore arresto è avvenuto per violazione della pace.

Operazioni di Sicurezza e Manifestazioni

Le operazioni di sicurezza sono state intensificate prima della partita tra Villa e Maccabi. Circa 200 manifestanti, tra cui membri della Palestine Solidarity Campaign, si sono radunati vicino a un parco giochi adiacente alla tribuna Trinity Road di Villa Park. Sono state esposte bandiere palestinesi e striscioni che chiedevano un boicottaggio di Israele, mentre si levavano cori pro-Gaza. Gli agenti di polizia hanno brevemente formato un cordone per prevenire un’ondata di manifestanti dopo che una bandiera israeliana è stata segnalata sventolata da un passante.

Cinque veicoli hanno sfilato davanti allo stadio prima del fischio d’inizio, portando cartelloni elettronici con messaggi contro l’antisemitismo. Uno dei messaggi, accanto a una Stella di David, recitava “Banna l’odio, non i tifosi”, mentre un altro riportava una citazione della leggenda del calcio francese Thierry Henry, che affermava che “il calcio non riguarda solo i gol, ma unisce le persone”.

Contesto e Critiche

L’atmosfera tesa all’esterno dello stadio è stata alimentata dalla decisione del Safety Advisory Group di Birmingham, presa il mese scorso, di vietare ai tifosi in visita di assistere alla partita. Questa decisione è stata ampiamente criticata, anche dal Primo Ministro britannico Keir Starmer, e ha spinto il Maccabi a dichiarare che i loro tifosi non avrebbero viaggiato per la partita.

Il divieto è arrivato in un momento di crescenti preoccupazioni riguardo all’antisemitismo in Gran Bretagna, dopo un attacco mortale a una sinagoga di Manchester all’inizio di questo mese e le richieste da parte dei palestinesi e dei loro sostenitori per un boicottaggio sportivo di Israele a causa della guerra contro Hamas a Gaza. La polizia delle West Midlands ha dichiarato di aver considerato la partita ad alto rischio “sulla base delle attuali informazioni e degli incidenti precedenti”, inclusi violenze e crimini d’odio verificatisi quando il Maccabi Tel Aviv ha giocato contro l’Ajax ad Amsterdam la scorsa stagione.