“Sei un grande pusher”: Alexander Zverev duramente criticato dall’ex allenatore di Serena Williams

Le dichiarazioni di Zverev su Musetti e le reazioni

I commenti di Alexander Zverev su Lorenzo Musetti, dopo il loro incontro agli Open d’Italia del 2025, non sono stati apprezzati da Rennae Stubbs, che ha duramente criticato il tedesco. La difesa del titolo di Zverev a Roma si è conclusa con una sconfitta per 6-7, 4-6 contro Musetti.

Il bilancio di Zverev contro Musetti

L’attuale numero 3 del mondo ATP non ha mai battuto l’italiano in un incontro completato. Il suo unico successo è avvenuto quando Musetti si è ritirato durante il loro primo incontro all’Open di Madrid nel 2022. Da allora, Zverev ha subito tre sconfitte consecutive contro di lui, agli Olimpiadi di Parigi 2024, all’Open di Vienna 2024 e nell’ultimo match a Roma.

Le osservazioni di Zverev e le critiche di Stubbs

Molti fan non hanno apprezzato le osservazioni di Zverev dopo la sconfitta contro Musetti nel suo torneo di casa, dove ha dichiarato che il ventitreenne si basa molto sulla difesa, paragonandolo in modo sfavorevole e affermando di cercare di giocare in modo molto più aggressivo. I suoi commenti sono sembrati privati di classe e al contempo bizzarri, considerato che Zverev è stato più volte criticato per il suo stile di gioco passivo, soprattutto in incontri decisivi.

Roger Federer, per esempio, è tra coloro che sostengono che Zverev debba adottare un atteggiamento più aggressivo per conquistare uno Slam. Stubbs, ex numero 1 del mondo in doppio e allenatrice di Serena Williams nel suo ultimo torneo professionistico, ha attaccato Zverev in un episodio del suo podcast. L’ha accusato di essere più difensivo con il diritto rispetto a Musetti:

No, il tuo diritto – sei un grande pusher [rispetto a Musetti] in quel colpo. E odi giocare contro Musetti perché slicea verso il tuo dritto e tu sei alto 1,17 metri. Hai il peggior grip. Non riesci a colpirlo e sei un pusher quando non ci provi.

Le lamentele di Zverev sulle palle da gioco

Zverev ha anche lamentato il peso delle palle dopo essere stato battuto da Musetti per la terza volta consecutiva, sostenendo che diventano pesanti rapidamente, rendendo difficile colpire vincenti. Il tre volte finalista Slam ha affermato che erano diverse da quelle usate in altri eventi su terra.

Stubbs non ha mostrato alcuna comprensione nemmeno su questo punto, dichiarando che né Rafael Nadal, né Novak Djokovic, né Roger Federer si sarebbero lamentati delle palle e ritiene che questa mentalità possa ostacolare Zverev nella conquista di titoli di maggiore prestigio, se non dovesse cambiare.

Ecco perché non sarai mai un grande giocatore. Voglio dire, sei un grande giocatore, ma non vincerai mai uno Slam se ti lamenti delle palle. Quando è stata l’ultima volta che Rafael Nadal, Roger Federer o Novak Djokovic si sono lamentati delle palle?

Considerazioni finali

Sebbene il tono di Stubbs fosse molto diretto, è difficile controbattere ai suoi argomenti. Zverev tende a diventare difensivo sul suo dritto, specialmente sotto pressione, e lamentarsi delle palline utilizzate nei tornei non aiuterà le sue chance di vincere uno Slam per la prima volta.

Un momento più leggero degli ultimi giorni è stato quando Coco Gauff si è dimenticata di mettere in valigia le sue racchette per il match di apertura contro Olivia Gadecki. La simpatica americana ha scherzato sull’incidente dopo aver proseguito facilmente al secondo turno.