Serie A in trattativa per la storica partita Milan vs Como in Australia

Partita di Serie A in Australia

Proposta di una partita di Serie A in Australia

La Serie A, la massima divisione del calcio italiano, è attualmente in trattativa per disputare una partita tra il Milan e il Como in Australia. Questo incontro rappresenterebbe il primo match di una lega europea a svolgersi al di fuori del continente europeo. Le discussioni sono focalizzate sull’organizzazione della partita nella città di Perth, in Australia Occidentale, durante il weekend del 7-8 febbraio 2026.

Situazione attuale delle squadre

Attualmente, Milan e Como sono programmati per affrontarsi allo stadio San Siro di Milano in quel weekend; tuttavia, il terreno non sarà disponibile poiché sarà utilizzato per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, prevista per il 6 febbraio. San Siro è la casa non solo del Milan, ma anche dei rivali cittadini dell’Inter, che tradizionalmente giocano le loro partite casalinghe in giorni alternati.

Nella stagione 2025-26, entrambe le squadre giocheranno in casa durante il weekend d’apertura, rispettivamente contro Cremonese e Torino, al fine di ridurre la congestione degli eventi sportivi in città in concomitanza con le cerimonie olimpiche di febbraio.

Contesto normativo e opportunità

Finora, le partite della stagione regolare non erano autorizzate a svolgersi all’estero; tuttavia, ad aprile, Relevent Sports ha risolto una lunga controversia legale con la Federazione calcistica degli Stati Uniti, aprendo la strada alla possibilità di tenere partite domestiche europee all’estero. Nel maggio 2024, la FIFA ha approvato un gruppo di lavoro incaricato di rivedere le regole esistenti, dopo che il corpo di governo del calcio mondiale era stato escluso come parte nel procedimento legale di Relevent.

Trattative in corso

Le trattative per disputare la partita tra Milan e Como presso lo stadio Optus di Perth sono in corso, ma non è stata ancora presa una decisione definitiva. Secondo quanto riportato ad aprile, nel settore calcistico vi è un consenso generale che suggerisce che la FIFA approverà a breve partite di campionati domestici da giocarsi all’estero, sebbene il gruppo di lavoro si sia riunito formalmente solo in un’occasione.

Interesse di altre leghe

Gli organizzatori hanno mostrato interesse nel portare partite di Serie A ad Abu Dhabi e in Australia; la lega, al momento, non ha rilasciato dichiarazioni in merito. Non è la prima volta che una lega europea cerca di portare le proprie partite all’estero: sia la La Liga spagnola che la Premier League inglese hanno a lungo perseguito questa idea.

“Siamo assolutamente impegnati a farlo, quindi continueremo a spingere in questa direzione, siamo molto vicini.” – Jorge de la Vega, CEO della Liga

La Liga, in particolare, è stata molto attiva nel tentare di organizzare una partita di questo genere; all’inizio di questa stagione, avevano proposto di far disputare l’incontro tra Barcellona e Atletico Madrid allo stadio Hard Rock di Miami, ma la proposta non si è concretizzata a causa della mancanza di un presidente permanente nella Federazione calcistica spagnola (RFEF), a seguito dello scandalo che ha coinvolto l’ex presidente Luis Rubiales.

Risposta delle leghe e dei tifosi

La Premier League aveva considerato l’idea di giocare una sorta di ’39esima partita’ al di fuori del Regno Unito 17 anni fa, ma ha dovuto affrontare una forte opposizione da parte dei tifosi e della FIFA. L’Associazione dei Sostenitori del Calcio (FSA), rappresentante dei tifosi in Inghilterra e Galles, ha affermato che se tale proposta dovesse riemergere, verrebbe accolta “con una reazione decisa e vigorosa”. La scorsa estate, Richard Masters, CEO della Premier League, ha confermato che non ci sono “piani” in corso per portare partite all’estero e che la questione non è stata oggetto di discussione formale.