La NWSL e le sue sfide nel mercato globale
La NWSL è stata una delle leader nel boom degli sport femminili, ma nonostante i notevoli guadagni commerciali, la lega deve affrontare sfide sempre più complesse in un mercato globale in rapida evoluzione. Quanto è ben posizionata la NWSL per gestire la concorrenza? E quali sono i problemi più gravi che la lega deve affrontare nel prossimo futuro?
Il sondaggio annuale sui GM
ESPN ha cercato risposte dai general manager di ciascuna squadra della lega nel nostro secondo sondaggio annuale anonimo sui GM. Questi membri del personale tecnico di alto livello di 15 delle 16 squadre della lega (una ha avuto conflitti di programmazione) hanno partecipato a sondaggi individuali tramite videochiamate o di persona. I GM hanno ricevuto anonimato per poter discutere liberamente di argomenti sensibili, che spaziano dalla violazione delle regole alle loro preoccupazioni riguardo al salary cap, alla valutazione della leadership della lega e alla discussione del rapporto della lega con la Federazione calcistica degli Stati Uniti.
Le preoccupazioni sul salary cap
Sebbene ci sia stata una certa concordanza su alcuni temi, le loro ragioni di ottimismo e preoccupazione variano notevolmente. La NWSL impone un salary cap rigido a ciascuna delle sue squadre, in netto contrasto con le principali leghe europee come quelle in Inghilterra, Francia e Spagna. I GM della NWSL sono chiari su questo punto: il salary cap, anche con gli aumenti previsti nei prossimi anni, rappresenta un problema per la lega.
Quest’anno, i GM si sono mostrati così emphatici riguardo al problema del cap che 10 dei 15 GM intervistati hanno indicato il salary cap come la regola che cambierebbero, e un totale di 10 su 15 hanno nominato la retention dei talenti e la competizione globale – tutti collegati al cap – come le sfide più grandi che la lega sta affrontando. Due hanno persino affermato che deve essere abolito completamente.
La concorrenza globale
La concorrenza dall’estero, hanno detto i GM intervistati, proviene attualmente solo da un numero limitato di squadre, guidate da Chelsea e OL Lyonnes. Un GM ha riassunto quel gruppo come i perenni quarti di finale della UEFA Champions League. Tuttavia, le recenti perdite di punti di riferimento della USWNT come Naomi Girma e Alyssa Thompson a Chelsea hanno aumentato le loro preoccupazioni. “Sono preoccupato che altri pezzi cadranno” ha detto un general manager.
Le sfide future
Il prossimo pezzo potrebbe cadere prima del previsto, poiché il contratto di Trinity Rodman scade il mese prossimo con il Washington Spirit, e l’interesse da parte dei club europei è ai massimi storici. Rodman ha dichiarato a ESPN’s Futbol W all’inizio di quest’anno che ha “sempre pensato di giocare all’estero a un certo punto della mia carriera“, e “è solo una questione di quando“. Tuttavia, le trattative con il Spirit si sono bloccate a causa delle restrizioni del cap.
Il futuro della NWSL
La NWSL deve competere meglio “contro quel numero limitato di squadre in Europa che attualmente possono praticamente scegliere qualsiasi giocatore vogliano e offrire un importo che sarebbe folle per noi offrire”. Un altro GM ha detto: “rischiamo che il gioco imploda” se la spesa cresce troppo rapidamente, notando che il “costo rispetto ai ricavi delle squadre europee è molto sbilanciato.”
La leadership della lega
Jessica Berman è diventata commissaria della NWSL all’inizio del 2022, subentrando dopo lo scandalo di abuso della lega. Sotto la guida di Berman, le valutazioni dei club NWSL sono aumentate da 35 milioni a oltre 250 milioni, e la lega ha firmato un contratto per i diritti media da 240 milioni di dollari (che include ESPN). La traiettoria ascendente della lega commercialmente è innegabile, e molte delle riforme radicali che hanno seguito lo scandalo di abuso della lega sono state implementate durante il mandato di Berman.
Conclusioni e prospettive future
La NWSL è stata fondata dalla Federazione calcistica degli Stati Uniti alla fine del 2012 per fornire alle giocatrici della USWNT una lega domestica forte. La scommessa ha dato i suoi frutti con titoli di Coppa del Mondo nel 2015 e 2019, anche se le recenti mosse di Thompson e Girma a Chelsea hanno riacceso domande sui giocatori della USWNT che lasciano la NWSL. A differenza della preoccupazione riguardo al salary cap, c’era un numero sorprendente di GM non preoccupati per la potenziale partenza di più giocatori della USWNT per l’Europa in futuro.
“Se vogliono, vadano. Penso che passiamo molto tempo a parlarne.“
In conclusione, la NWSL si trova a un bivio, con opportunità e sfide che richiedono una riflessione strategica e una leadership forte per garantire un futuro prospero nel panorama globale dello sport femminile.