Ritiro di Stefanos Tsitsipas a Wimbledon
Stefanos Tsitsipas si è ritirato a causa di un infortunio alla schiena, abbandonando il suo match contro il qualificato francese Valentin Royer al primo turno di Wimbledon. Royer, attualmente al 113° posto nel ranking, era in vantaggio di due set su Tsitsipas, ex finalista di Grand Slam agli Australian Open e al Roland Garros, quando il greco ha deciso di ritirarsi.
Dettagli del Match
Tsitsipas ha richiesto un timeout medico sul punteggio di 4-1 nel primo set, dopo aver perso il primo set 6-3, e ha ricevuto trattamento per la schiena in campo. Si dice che abbia esclamato:
“È impossibile giocare a tennis in questo modo”
mentre cercava di gestire il dolore. Il 24° seed ha continuato a giocare dopo il timeout, ma dopo aver perso il secondo set 6-2 ha optato per il ritiro.
Collaborazione con Goran Ivanisevic
Il giocatore greco ha recentemente ingaggiato l’esperto allenatore Goran Ivanisevic, vincitore di Wimbledon nel 2001. Ivanisevic ha avuto una fruttuosa collaborazione con Novak Djokovic, conquistando nove titoli del Grand Slam tra il 2019 e il 2024, e ha anche aiutato Marin Cilic a ottenere la sua unica vittoria importante agli US Open del 2014. Tsitsipas aveva dichiarato che Ivanisevic poteva “definitivamente darmi una direzione chiara” su dove concentrarsi riguardo ai suoi punti di forza, ma la fine prematura della sua avventura a Wimbledon ha colpito i suoi progressi.
Preparazione e Infortuni
La preparazione di Tsitsipas era andata liscia, nonostante la sconfitta contro Alex Michelsen nel secondo turno dell’ATP 500 di Halle. Il 26enne si era ripreso per partecipare a due match di esibizione al Hurlingham Club la scorsa settimana, battendo Frances Tiafoe 7-6(9), 6-7(4), 10-7, prima di perdere contro Tomas Martin Etcheverry 4-6, 6-2, 5-10. Tuttavia, l’infortunio alla schiena si è ripresentato contro Royer, rovinando le speranze di una ripresa dopo essere sceso nel ranking, trovandosi al 26° posto all’ingresso di SW19.
Altri Ritiri e Condizioni di Gioco
È il secondo ritiro di alto profilo della giornata di apertura di lunedì, dopo che Ons Jabeur si è ritirata mentre era in svantaggio 7-6 (5), 2-0 contro la bulgara numero 111 al mondo Viktoriya Tomova. La tunisina, molto amata dal pubblico a Wimbledon – dove è stata due volte finalista – era in lacrime prima di ricevere trattamento durante un lungo timeout medico nel primo set. L’ex numero 2 al mondo sembrava a disagio in condizioni di caldo intenso sul Campo 14 e soffre di asma, avendo anche avuto difficoltà respiratorie agli Australian Open di quest’anno.
È improbabile che sia l’unica giocatrice a soffrire per il caldo, con temperature previste fino a 34°C a Wimbledon, costringendo il All England Club a mettere in atto la sua politica per il caldo. Questa entra in vigore quando le temperature superano i 30,1°C e prevede una pausa extra di 10 minuti tra il secondo e il terzo set nel singolare femminile e tra il terzo e il quarto set nel singolare maschile.
Già diversi seed sono caduti: il nono seed Daniil Medvedev è la vittima più alta, cadendo in quattro set contro Benjamin Bonzi, mentre la 20° seed lettone Jelena Ostapenko ha perso in una battaglia di tre set contro la britannica numero 3 Sonay Kartal.