Il Gioco e le Prestazioni di Stuart Skinner
FORT LAUDERDALE, Fla. – Le narrazioni durante i playoff possono cambiare rapidamente e la pressione aumenta quando è in gioco la Stanley Cup. Caso emblematico: Stuart Skinner. Il portiere dagli iconici baffi degli Edmonton Oilers è passato dall’essere il re degli shutout impenetrabili a essere sostituito in gara 3 dopo aver subito cinque gol per la seconda volta consecutiva.
La Sconfitta e le Responsabilità
In merito ai problemi emersi dalla sconfitta di lunedì per 6-1 contro i campioni in carica dei Florida Panthers, Skinner non è stata la causa primaria. Considerando le difficoltà disciplinari degli Oilers, un attacco a rilento e la pressione costante dei Panthers, Skinner potrebbe non figurare nemmeno tra i principali responsabili. Tuttavia, essendo il portiere, i puck passano oltre di lui con maggiore frequenza, una problematica particolarmente evidente nel match di lunedì.
“Non penso ci siano gol brutti,” ha dichiarato l’allenatore degli Oilers, Kris Knoblauch. “Forse un salvataggio in più avrebbe potuto essere utile. Ma non importa quanto bene abbia giocato Stu — probabilmente non avrebbe fatto la differenza nella partita. Non tengo nulla contro di lui per quella prestazione.”
Tuttavia, Knoblauch non ha confermato Skinner come titolare per gara 4 dopo la partita, ribadendo la sua indecisione il giorno dopo. “Non abbiamo deciso,” ha dichiarato martedì. “Annunceremo prima della partita.” Skinner si è allenato come portiere titolare, segno che è probabile che giochi giovedì, nonostante la mancanza di conferma da parte dell’allenatore. Tuttavia, Calvin Pickard, il backup che ha ottenuto sei vittorie in questa postseason, è pronto, e sembra che la fiducia in Skinner stia diminuendo.
Le Performance Precedenti e le Critiche
La prestazione di lunedì è stata la peggiore per gli Oilers nei playoff dalla gara 2 della loro serie di apertura contro i Los Angeles Kings, che terminarono con una sconfitta per 6-2. Non a caso, Skinner fu sostituito anche quella sera, sempre nel terzo periodo, dopo aver subito cinque gol su 28 tiri. La sua prestazione è stata similmente sottotono rispetto ai compagni di squadra in entrambe le partite.
“Penso che in molte delle partite in cui Stu non è stato al suo meglio, la nostra squadra non ha brillato davanti a lui,” ha commentato Knoblauch.
Pickard è subentrato quando gli Oilers sono tornati a casa per la gara 3 dopo che Skinner aveva subito 11 gol nei suoi primi 5 ½ periodi di postseason. Pickard ha vinto quattro partite di fila contro i Kings, portando gli Oilers fuori dalla disperazione e ha iniziato il turno successivo contro Vegas con altre due vittorie. Sarebbe rimasto titolare se non si fosse infortunato in seguito a una caduta dell’attaccante dei Golden Knights, Tomas Hertl.
Le Dichiarazioni di Skinner e di Compagni
Dopo il suo rientro in porta, Skinner aveva mostrato prestazioni eccezionali fino all’inizio della finale. Ha avuto alcuni sprazzi di eccellenza nelle prime due gare a Edmonton. Tuttavia, la prestazione di lunedì è stata del tutto differente. Gli Oilers si sono mostrati disconnessi e in difficoltà, lasciando Skinner senza il supporto necessario.
“Dobbiamo fare meglio davanti a lui,” ha dichiarato il difensore Darnell Nurse. “Non è la prima volta che diciamo questo durante i playoff. Quando si costringe il portiere a effettuare parate di livello A, diventa difficile, specialmente contro una squadra di grande valore. Dobbiamo difendere meglio. Sono tutte cose che possiamo fare.”
Skinner ha accettato la sua parte di responsabilità dopo la sconfitta di lunedì, senza alcuna scusa in vista, nonostante le difficoltà legate ai sette power play nel primo periodo — quattro per Florida e tre per Edmonton.
“È sicuramente difficile, ma questo è l’hockey,” ha commentato. “Se non fossi in grado di gestirlo, non dovrei giocare.”
Il Futuro e le Aspettative
La prestazione di Skinner è stata messa in discussione, ma il capitano degli Oilers, Connor McDavid, ha sottolineato l’importanza di lavorare come squadra.
“Non so quanto peso metteremo su Stu,” ha dichiarato McDavid. “È d’onore da parte sua cercare di farlo. Possiamo sicuramente fare meglio.”
Questi playoff, e in particolare rispetto all’anno scorso, hanno messo in luce gli alti e bassi di Skinner. Ha collezionato tre shutout ed è stato straordinario nelle fasi finali del secondo turno e della finale della Western Conference, ma ha anche una media di salvataggio prudente con un 0.894 in tutta la postseason.
Tuttavia, è Skinner, in quanto portiere che occupa la posizione più cruciale nel gioco, a ricevere probabilmente le critiche più aspre. “Ci sono portieri d’élite che stanno vincendo trofei e premi,” ha affermato Knoblauch. “Penso che lui sia appena sotto a quel livello.”
Skinner ha dimostrato di poter essere decisamente migliore. La sua recente prestazione eccezionale probabilmente gli varrà abbastanza credito per dirigere la squadra in campo nella gara 4. A condizione che Skinner venga effettivamente selezionato giovedì, gli Oilers avranno bisogno di molto di più da lui — e da se stessi.
“Sta giocando in modo incredibile negli ultimi, che ne so, tre, quattro, cinque settimane,” ha detto il difensore Mattias Ekholm. “Non so da quanto tempo sia passato, ma sembra che sia passato moltissimo tempo dall’ultima volta che ha avuto una brutta partita. Forse (lunedì) è stata una di quelle in cui era meglio liberarsene. Speriamo sia stata una serata di pausa. Ho piena fiducia nel nostro gruppo di difensori, nel nostro gioco difensivo e nel nostro portiere che si faranno valere nella gara 4.”