Toni di Champagne: La Tendenza Ispirata all’NBA che Sta Conquistando le Celebrazioni Calcistiche

Introduzione agli occhiali da champagne

Trofei e anelli sono segni fisici di successo negli sport americani, ma c’è un accessorio che è diventato altrettanto comune nelle celebrazioni di campionato: gli ‘occhiali da champagne’. Il champagne ha una lunga associazione con la gloria sportiva e la tradizione si è diffusa anche nel calcio.

Storia del champagne nello sport

Una bottiglia di Moet & Chandon, da una delle più prestigiose case di champagne al mondo, fu passata al pilota italiano Tazio Nuvolari dopo la vittoria alla Vanderbilt Cup nel 1936. Nel 1969, celebrare il successo con una bottiglia di champagne divenne parte delle celebrazioni ufficiali di vittoria in Formula Uno, stabilendo un legame duraturo tra il trionfo nello sport e il vino frizzante.

Negli Stati Uniti e in Europa, la tradizione si è mantenuta. Durante l’era della Premier League, era consuetudine che il man of the match ricevesse una bottiglia di champagne come premio fino al 2012, quando la lega passò a un trofeo in onore della diversità dei suoi giocatori. Tuttavia, bere e spruzzare champagne per festeggiare è rimasto, con club come Tottenham Hotspur e Liverpool che hanno introdotto versioni analcoliche.

Origini e diffusione degli occhiali da champagne

Fino a poco tempo fa, il fenomeno degli ‘occhiali da champagne’ era tipicamente americano. Il leggendario giocatore di baseball David ‘Big Papi’ Ortiz è probabilmente la prima figura influente a portarli negli spogliatoi. Ortiz, stella dei Boston Red Sox nel 2004, indossava occhiali da nuoto durante le celebrazioni con champagne.

“I loro occhi bruciavano così tanto per lo champagne che facevano ancora male il giorno dopo.” – Torii Hunter

Il fenomeno è cresciuto negli spogliatoi delle World Series vincenti ed ha trovato un momento chiave nel 2013, quando il ‘Big Three’ dei Miami Heat rinnovò l’appeal internazionale degli occhiali while celebrating.

Occhiali nella NBA e influenza globale

Ray Allen, vincitore di campionati con gli Heat e i Boston Celtics, è accreditato per aver reso popolari gli occhiali nelle celebrazioni dell’NBA. Nel 2022, Steph Curry ha festeggiato indossando occhiali da sci Under Armour, mentre altri giocatori dei Golden State Warriors indossavano occhiali brandizzati Moet.

Giocatori come Giannis Antetokounmpo e LeBron James hanno seguito la tendenza, celebrando con occhiali progettati da marchi noti. Questa usanza ha reso gli occhiali un elemento fondamentale in ogni celebrazione sportiva.

Verso un nuovo stile di celebrazione

Quello che era iniziato come un modo per proteggere gli atleti dai pericoli delle celebrazioni con champagne è diventato un modo di espressione stilistica e un’opportunità pubblicitaria. La tendenza si sta diffondendo in Europa sotto forma di ‘champagne shades’ con giovani calciatori come Lamine Yamal che guidano questa nuova generazione.

Il campione del Bayern Monaco Michael Olise ha incluso occhiali di lusso nel suo modo di celebrare, seguendo l’onda di stile dettata dall’NBA.

Nella celebrazione della loro vittoria con il Paris Saint-Germain, il duo Desire Doue e Achraf Hakimi è stato fotografato con occhiali da sole, continuando a mescolare sport e moda.

Conclusioni

Alla luce di tutto ciò, gli ‘champagne shades’ rappresentano un ulteriore esempio di come gli sportivi prendano ispirazione dal carisma degli sport americani, aggiungendo però il proprio stile e sapore. La cultura sportiva evolve continuamente, e questo accessorio unico ne è un chiaro segno.