Top NBA free agent: i Rockets affrontano una decisione costosa su Fred VanVleet

Introduzione

Con l’avvicinarsi dell’offseason NBA, le situazioni di diversi giocatori rimangono incerte, sia a causa dello status di free agent senza restrizioni, sia per le opzioni a disposizione di squadra e giocatore. È tempo di esaminare i potenziali migliori playmaker disponibili nel mercato dei free agent di quest’anno. (Nota: le posizioni sono definite in base alle suddivisioni di posizione di Basketball-Reference, il che significa che un giocatore sarà elencato nella posizione in cui ha giocato più minuti.)

Migliori playmaker nel mercato dei free agent

1. Fred VanVleet, Houston Rockets

Status: Opzione di squadra
Valore dell’opzione: $44,886,930

Da quando è diventato un All-Star nel 2022, VanVleet ha visto calare il proprio punteggio ogni anno. Questo non implica che non sia importante per i Rockets come loro principale facilitatori, ma quasi $45 milioni per un giocatore che ha a malapena superato i 14 punti a partita e che non ha raggiunto neanche il 38% di tiro complessivo rappresentano una cifra considerevole. È importante notare che le due parti hanno recentemente concordato di posticipare la scadenza dell’opzione, suggerendo un interesse a continuare la collaborazione, sebbene a un costo più contenuto.

Cosa ha senso: VanVleet potrebbe scambiare il suo ingente stipendio del 2025-2026 per un contratto a lungo termine a un prezzo annuale ridotto.

2. Chris Paul, San Antonio Spurs

Status: Free agent senza restrizioni

Paul ha apprezzato il suo soggiorno a San Antonio, ma la franchigia non è riuscita a raggiungere i playoff, il che deve essere una priorità per lui. A 40 anni, una di queste opzioni potrebbe essere il ritiro.

Cosa ha senso: Con Paul residente in California, potrebbe avere senso unirsi ai Lakers e a LeBron James, il suo caro amico.

3. Tyus Jones, Phoenix Suns

Status: Free agent senza restrizioni

Il piano di Jones di firmare con i Suns per un ruolo da titolare e competere per un titolo non è andato come previsto. Tuttavia, il 29enne rimane uno dei gestori di palla più affidabili della lega, nonché un ottimo tiratore da tre punti (41,4%).

Cosa ha senso: Jones come playmaker di riserva in una buona squadra potrebbe rivelarsi vantaggioso, in particolare al fianco di un giovane giocatore che ha bisogno di ulteriore sviluppo.

4. Josh Giddey, Chicago Bulls

Status: Free agent ristretto

I suoi numeri grezzi fanno sembrare Giddey un futuro All-Star, ma i numeri avanzati rivelano diverse aree preoccupanti, come un’inefficienza di tiro. Chicago sembra apprezzare il giocatore, il che solleva la domanda: farà un’offerta diretta?

Cosa ha senso: I Bulls dovrebbero lasciare che qualcun altro stabilisca il suo valore, poiché è probabile che nessuno sia disposto a spendere una fortuna per lui.

5. Ty Jerome, Cleveland Cavaliers

Status: Free agent senza restrizioni

Non c’è dubbio che Jerome abbia vissuto una delle stagioni più sorprendenti, aumentando significativamente il suo valore. Tuttavia, il roster di Cleveland è già costoso e non possiede i diritti Bird completi su Jerome.

Cosa ha senso: Jerome probabilmente non sarà un titolare, ma potrebbe diventare un valido sesto uomo in grado di produrre numeri da titolare con un’alta efficienza di tiro.

I migliori degli altri

6. Malcolm Brogdon, Washington Wizards
Status: Free agent senza restrizioni
Il 32enne è efficiente, ma la sua storia di infortuni fa presupporre che il suo tempo di gioco sarà limitato. Potrebbe adattarsi bene ai Lakers.

7. D’Angelo Russell, Brooklyn Nets
Status: Free agent senza restrizioni
Russell ha raggiunto un punto della sua carriera in cui la sua scarsa costanza è evidente. Orlando dovrebbe considerare la sua situazione, ma solo a un prezzo accettabile.

8. Dennis Schröder, Detroit Pistons
Status: Free agent senza restrizioni
Schröder è veloce e capace, ma rimane un tiratore incerto e la sua difesa non è più quella di una volta. Riceverà un contratto, ma non aspettarti che duri più di un paio d’anni.

Conclusione

L’offseason NBA si preannuncia ricca di sorprese con tanti punti chiave da tenere d’occhio per ogni squadra. I free agent in gioco potrebbero cambiare il futuro della lega e vale la pena osservare da vicino i passaggi strategici di ogni franchigia.