Controversia su Turki Alalshikh
Turki Alalshikh è stato accusato di mancanza di classe dopo aver pubblicato un post, ora rimosso, in cui derideva aspramente Tim Tszyu a seguito della sua sconfitta per fermo contro Sebastian Fundora. In una nuova ondata di critiche nei confronti del matchmaker saudita per i suoi commenti sui social media, è riemersa un’immagine che mostrava Alalshikh ribadire il suo disprezzo per Tszyu, il quale aveva precedentemente rifiutato di collaborare con lui.
“Te l’ho detto fin dall’inizio, Tim Tszyu non merita di essere su un cartellone del Riyadh Season o della Ring Magazine. Può essere utile come sparring partner per un campione nel Riyadh Season,”
ha aggiunto, pubblicando un’immagine di Tszyu sul tappeto dopo la sua preoccupante sconfitta contro Sebastian Fundora nel loro incontro di rivincita. L’angolo di Tszyu ha ritirato il guerriero dopo sette brutali round, mentre l’ex campione del mondo mostrava segni di comportamento strano. Alla fine del round, Tszyu era in piedi vicino alle corde, fissando nel vuoto, prima di sedersi dopo pochi secondi. Dopo una valutazione, il cornerman di Tszyu ha deciso di avvisare l’arbitro, che ha fermato il combattimento.
Questi eventi rendono le parole di Alalshikh, che ha cancellato il post poco dopo, ancora più dannose, poiché Tszyu potrebbe avere danni a lungo termine non diagnosticati. L’aggiunta di sale alle ferite di Tszyu da parte di Alalshikh ha scatenato la condanna di fan e media.
Critiche e Reazioni
L’analista di boxe Brian Campbell ha criticato pubblicamente i commenti di Alalshikh, definendoli “assolutamente privi di classe.” “Non c’è posto nella boxe per quel tipo di stupidaggine,” ha aggiunto. La controversia evidenzia le crescenti preoccupazioni riguardo al tono sempre più personale di Alalshikh nella promozione della boxe, mentre il suo progetto Riyadh Season continua a plasmare gli eventi più significativi dello sport.
Nonostante la sconfitta di Tszyu, molti nel mondo della boxe hanno ritenuto che il duro australiano avesse dato il massimo contro un avversario formidabile. Alalshikh, che detiene un’enorme influenza attraverso il suo controllo di mega-eventi sostenuti dall’Arabia Saudita, non ha ancora risposto a Campbell.
A proposito dell’autore
Phil Jay è un giornalista di boxe veterano con oltre 15 anni di esperienza nella copertura della scena globale dei combattimenti. Come direttore responsabile di World Boxing News dal 2010, Jay ha intervistato dozzine di campioni del mondo e ha riportato a bordo ring le notti più importanti della boxe. [Visualizza tutti gli articoli di Phil Jay] e scopri di più sul suo lavoro nel giornalismo sportivo di combattimento.