Il Caso di Sedriques Dumas
Il fighter UFC Sedriques Dumas è diventato virale dopo aver pubblicato uno screenshot del suo conto in banca in vista della sua partecipazione a Noche UFC, in programma questo sabato. Il middleweight americano ha condiviso un’immagine che mostra solo $13.96 nel suo conto, accompagnata da un’ammissione sincera sulle difficoltà che gli atleti affrontano anche sul cosiddetto ‘grande palcoscenico’.
Un Avvertimento per i Pugili
Il post di Dumas rappresenta un chiaro avvertimento per i pugili che stanno considerando di iscriversi alla nuova lega di boxe TKO, che propone un formato simile a quello dell’UFC. Dumas ha dichiarato di non sentirsi bene riguardo ai suoi sforzi professionali:
“Questo è il prezzo di essere un adulto e di dover affrontare spese legali e altre difficoltà nella vita. Odio sentire le persone dire che non ci sono difficoltà nella grande scena. Vi sto solo dando qualcosa su cui ridere.”
Preoccupazioni sul Futuro del Pugilato
Il suo post è rapidamente diventato un argomento di discussione, specialmente mentre le stesse protezioni dell’Ali Act nel pugilato sono minacciate da una spinta del TKO Group e di Zuffa Boxing per imporre una nuova struttura di pagamento nello sport. Durante la riunione della California State Athletic Commission di lunedì, la commissaria Dr. AnnMaria DeMars ha espresso preoccupazione dopo un’ondata di feedback pubblico negativo:
“Non ha senso avere commenti pubblici se non ci prestiamo attenzione. Queste sono le persone che si trovano sul ring e mostrano di cosa sono capaci, e sono molto preoccupata per questo.”
Le Parole di Rachel Donaire
Rachel Donaire, moglie e manager del campione multi-peso Nonito Donaire, è stata ancora più diretta:
“Perché stiamo lasciando che un nuovo attore entri e detti le regole in uno sport che non ha costruito? Rischi la tua vita, meriti di avere voce in capitolo. Ma l’UBO limita i guadagni. Privano i fighter del potere di negoziazione prima ancora che si siedano al tavolo.”
Conclusione
Il saldo bancario di Dumas è ora diventato un esempio tangibile di ciò che i critici temono. Se i controlli in stile UFC si diffondono nel pugilato, i fighter potrebbero trovarsi sottopagati, senza leva e esclusi dal proprio futuro finanziario. Per il pugilato, l’avvertimento è chiaro: proteggere l’Ali Act, o prepararsi all’effetto ‘$13.96’ che si diffonderà oltre l’Ottagono.