Il Sogno dell’Hockey Californiano
Negli anni 2000 e nei primi anni 2010, i fan dell’NHL in California vivevano un sogno, indipendentemente dalla squadra per cui tifavano. Tra il 2006-07 e il 2016-17, gli Anaheim Ducks e i Los Angeles Kings hanno vinto la Stanley Cup, mentre i San Jose Sharks sono stati vicini a raggiungere il traguardo, segnando un notevole successo sulla Costa Ovest.
Successi e Sfide
In quel periodo, i Kings hanno conquistato due Stanley Cup e sono stati eliminati una volta nella finale della Western Conference. I Sharks hanno raggiunto la finale di conference tre volte, avanzando alla finale di Coppa nel 2015-16. I Ducks hanno trionfato nel 2006-07 e hanno raggiunto la finale di conference altre due volte. Sebbene tutte le squadre californiane fossero contendenti nei primi anni 2010, i Kings si distinguevano chiaramente.
Tuttavia, nel 2018-19, tutte e tre le squadre hanno iniziato a invecchiare e a ricostruire. Questo è cambiato con la sorprendente stagione 2021-22 dei Kings. La stagione 2020-21, accorciata a 56 partite a causa della pandemia di COVID-19, ha visto i Kings in una spirale discendente, terminando con un record di 21-28-7 e 49 punti.
Il Ritorno dei Kings
Anze Kopitar, Drew Doughty, Dustin Brown e Jonathan Quick stavano entrando nelle fasi finali delle loro carriere e non avevano molti asset promettenti, a parte Quinton Byfield e Adrian Kempe. La squadra ha chiuso al 27° posto in termini di punti segnati, con Quick che ha avuto una stagione deludente in porta e lacune in tutto il roster, portando molti a credere che i Kings sarebbero rimasti bloccati in fondo per anni.
Tuttavia, nel 2021-22, i Kings hanno avuto un sorprendente cambiamento di rotta, accumulando 99 punti e assicurandosi il loro primo posto nei playoff dal 2017-18. Hanno perso contro gli Edmonton Oilers nel primo turno, dopo aver ceduto nella Gara 7, ma il loro successo non si è fermato lì. Guidati da un mix di leadership esperta e talento giovane, hanno raggiunto i playoff anche nelle ultime tre stagioni, sebbene siano stati eliminati al primo turno ogni volta.
La Situazione dei Ducks e Sharks
D’altra parte, i Ducks e gli Sharks non hanno avuto lo stesso successo. Anaheim non ha fatto i playoff dal 2017-18 e San Jose non ha partecipato dal 2018-19. I Ducks hanno lentamente costruito il loro roster attraverso scelte di draft produttive, con il più notevole che è Leo Carlsson, la loro scelta al primo turno nel 2023, che ha accumulato 29 punti in 22 partite finora in questa stagione.
Hanno anche aggiunto contributori chiave come Mason McTavish, Beckett Sennecke, Troy Terry e Jackson LaCombe. Nel gennaio 2024, hanno acquisito Cutter Gauthier dai Philadelphia Flyers. Per quanto riguarda gli Sharks, hanno lottato con un drafting incoerente e non hanno trovato un giovane promettente fino al 2023, quando hanno selezionato Will Smith.
Prospettive Future
La squadra è stata abbastanza fortunata da ottenere la prima scelta assoluta nel draft 2024 e ha selezionato Macklin Celebrini, che ha formato una forte connessione con Smith nella prima linea, rinforzando l’attacco degli Sharks. Tuttavia, hanno avuto difficoltà con la situazione del portiere dalla partenza di Antti Niemi e Martin Jones, e non sono riusciti a costruire un nucleo difensivo stabile.
A causa di ricostruzioni lente, entrambe le squadre sono rimaste bloccate vicino al fondo della Pacific Division per le ultime sei stagioni. Non sorprenderti se le cose cambiano presto.
Dopo 22 partite, i Ducks sono in cima alla Pacific Division con un record di 14-7-1 e 29 punti. Si classificano secondi in gol segnati per partita con 3.59. Il talento giovane della squadra ha mostrato un ottimo rendimento finora, con Carlsson, Gauthier e Terry che stanno tutti segnando più di un punto a partita, e Sennecke è stato un attaccante chiave tra i primi sei.
Il loro portiere, Lukas Dostal, merita anche lui qualche elogio per il suo forte gioco. Dopo 17 partite da titolare, ha un record di 11-5-1, una percentuale di parate del .904 e 10.1 gol salvati sopra le aspettative, collocandosi al settimo posto tra i portieri NHL.
La Situazione degli Sharks
Dopo aver iniziato la stagione con un record di 0-4-2, gli Sharks hanno avuto un completo cambiamento di rotta, principalmente grazie al gioco di Celebrini. Dopo 23 partite, ha messo a segno 34 punti, 12 in power play, due gol decisivi e due hat-trick. Stanno scaldando i motori e hanno un record di 9-4-1 nelle ultime 14 partite.
Il talento giovane di San Jose potrebbe non essere sviluppato quanto quello di Anaheim, con giocatori come Michael Misa e Sam Dickinson che si stanno ancora adattando all’NHL. Ma Celebrini ha dimostrato di essere in grado di guidare la squadra, e con lui sul punto di diventare una superstar, gli Sharks devono solo continuare a costruire attorno a lui.
La loro prima linea, composta da Celebrini, Smith e Tyler Toffoli, ha la percentuale di gol più alta della lega tra le linee con 120 minuti o più, all’83,3%.
Mentre la loro prima linea sembra essere una delle migliori della lega, ci sono ancora lacune nella squadra in attacco e difesa. Si classificano 22ª in gol segnati per partita e 21ª in gol subiti per partita. Ma con probabilmente due scelte al primo turno, due scelte al secondo turno e due scelte al quarto turno quest’anno, oltre a quasi 6 milioni di dollari di spazio salariale, gli Sharks si trovano in una buona posizione.
Le Prospettive dei Kings
I Kings sono in una posizione molto più difficile. Certo, i Kings hanno ancora talento e stanno giocando a un alto livello, ma non hanno molto su cui costruire. Hanno anche diversi giocatori che si avvicinano alla fine delle loro carriere o dei loro contratti. Solo cinque attaccanti – Byfield, Kevin Fiala, Kempe, Trevor Moore e Alex Laferriere – sono sotto contratto oltre la prossima stagione.
Non aiuta nemmeno che il loro capitano di lunga data, Anze Kopitar, abbia annunciato che si ritirerà alla fine della stagione. Hanno anche i difensori Cody Ceci, Mikey Anderson, Joel Edmundson e Brian Dumoulin sotto contratto oltre la prossima stagione. Tutti tranne Anderson hanno 30 anni o più e probabilmente non hanno molto da dare.
Il loro portiere, Darcy Kuemper, è anche nella sua stagione 35 e ha solo un anno di contratto rimanente. Secondo PuckPedia, si prevede che avranno solo 2,3 milioni di dollari di spazio salariale in questa offseason, anche se quel numero potrebbe salire a circa 20 milioni di dollari l’anno prossimo.
Anche se i Kings potrebbero non avere una caduta completa dalla grazia, il loro tempo come leader dell’hockey californiano potrebbe essere giunto al termine.
A differenza di Anaheim e San Jose, non hanno un nucleo giovane super promettente, e il loro pool di prospetti è classificato 29° in Future Watch, mentre gli Sharks sono al primo posto e i Ducks al secondo. I Kings hanno anche troppi contratti in scadenza e non abbastanza soldi per riempire tutte le lacune, il che potrebbe costringere la squadra a entrare in qualche tipo di ricostruzione nel prossimo futuro. Questo potrebbe non essere l’anno, ma l’hockey californiano è sul punto di cambiare.