Una trasmissione sportiva di Seattle ignora il trionfo dei Thunder nel campionato NBA

Il Trionfo dei Thunder e il Silenzio di Seattle

Il tempo non guarisce tutte le ferite. I Thunder hanno conquistato il loro primo campionato NBA da quando la franchigia si è trasferita da Seattle a Oklahoma City, battendo gli Indiana Pacers in Gara 7, domenica sera. Tuttavia, per una trasmissione sportiva di Seattle, questa vittoria non era da celebrare — anzi, non è stata nemmeno menzionata.

La Chiusura di Fox 13

Il direttore sportivo di Fox 13, Aaron Levine, ha chiuso il programma sportivo di 30 minuti con un breve riferimento al risultato di Gara 7. “Ecco come questa stazione di news di Seattle ha coperto Gara 7 delle NBA Finals, alla fine del nostro programma sportivo di mezz’ora. Così avrebbero dovuto fare.” ha dichiarato Levine (23 Giugno 2025).

“Infine, purtroppo, gli Indiana Pacers perdono Gara 7 delle Finali NBA,” ha sottolineato Levine mentre il programma volgeva al termine. “Grande partita per i Sounders domani! Ci vediamo a Lumen Field.”

Così, non ci sono stati riassunti, né riferimenti al punteggio o al campionato, tantomeno la menzione degli “Oklahoma City Thunder”. Per rendere evidente che l’assenza di copertura non fosse un errore, Levine ha anche twittato un video della sua chiusura, accompagnato dalla didascalia: “Ecco come questa stazione di news di Seattle ha coperto Gara 7 delle NBA Finals alla fine del nostro programma sportivo di mezz’ora. Così avrebbero dovuto fare. Amaro, Seattle.”

Il Desiderio di Seattle

I tifosi di Seattle — due dei quali sono stati fotografati durante una partita della Gonzaga nel 2024 — continuano a esprimere il loro desiderio di un ritorno dei Sonics. Perché così tanta amarezza?

Nel 2008, Seattle, e la cultura del basket in generale, hanno subito la perdita dei SuperSonics, una delle franchigie più storiche della NBA. Seattle era una città appassionata dei Sonics, una franchigia che era stata presente per 41 anni, vincendo un campionato NBA nel 1979 e portando in campo una delle squadre più iconiche degli anni ’90, con Shawn Kemp e Gary Payton.

Il Trasferimento alla Città di Bennett

Nel 2006, il nativo di Oklahoma City Clay Bennett ha guidato un gruppo di investitori nell’acquisto dei Sonics da Seattle e dal titano commerciale Howard Schultz. Bennett aveva promesso, all’epoca dell’acquisto, di fare un serio sforzo per mantenere i Sonics a Seattle durante le trattative per una nuova arena. Tuttavia, i commenti del partner di Bennett, il magnate dell’energia OKC Aubrey McClendon, nel 2007, sembravano indicare il contrario.

“Ma non abbiamo comprato la squadra per mantenerla a Seattle; speravamo di venire qui,” ha dichiarato McClendon al Journal-Record.

L’allora commissario NBA, David Stern, multò McClendon di 250.000 dollari per quelle dichiarazioni. Mesi dopo, Stern e 28 degli altri 30 proprietari NBA liberarono la strada per il trasferimento dei Sonics nella città natale di Bennett. Da quel momento in poi, la squadra è diventata gli Oklahoma City Thunder.

La Situazione Attuale

Ora, sono campioni NBA. E Seattle rimane senza una franchigia NBA. Pertanto, perdonate i tifosi di Seattle se non si uniscono alla celebrazione dei Thunder, o se non la riconoscono affatto.