Victor Wembanyama autorizzato dagli Spurs a tornare in campo dopo un problema di trombosi venosa profonda

Il Ritorno di Victor Wembanyama

Victor Wembanyama è ufficialmente tornato. I San Antonio Spurs hanno dato il via alla stagione NBA 2025-26 con il media day tenutosi lunedì, e la notizia più importante della giornata riguardava il giocatore più alto presente. Dopo aver saltato gli ultimi due mesi della scorsa stagione a causa di una trombosi venosa profonda nella spalla destra, Wembanyama — il giocatore di 7 piedi e 4 pollici, ex prima scelta assoluta al draft, Rookie of the Year, secondo classificato come Defensive Player of the Year, All-Star 2025 e megastar in ascesa — è stato autorizzato a tornare a competere a pieno regime in vista della nuova stagione, come confermato dall’allenatore dei Spurs, Mitch Johnson.

“Victor è stato autorizzato,” ha dichiarato Johnson lunedì mattina. “È stato approvato dal nostro team medico e dalla lega. Si sta preparando e si trova in ottimo stato.”

Questa è, ovviamente, un’ottima notizia per gli Spurs, che puntano a porre fine a una siccità di playoff di sei anni, il periodo di inattività più lungo nella storia della franchigia. E, francamente, è una buona notizia anche per i fan del basket in tutto il mondo, che presto riceveranno un promemoria di ciò che la lega ha perso negli ultimi due mesi della scorsa stagione.

Le Statistiche di Wembanyama

Con appena 100 partite NBA alle spalle, Wembanyama si è già affermato come uno dei cambiatori di gioco più straordinari e produttivi ad entrare nella lega negli ultimi anni. Quando la sua stagione è terminata poco dopo la pausa per l’All-Star, stava segnando una media di 24,3 punti, 11 rimbalzi, 3,8 stoppate (leader della lega), 3,7 assist e 1,1 rubate in 33,2 minuti a partita. Solo altri cinque giocatori nella storia della NBA avevano mai registrato una media di 20-10-3-3-1 per un’intera stagione, e solo tre — Kareem Abdul-Jabbar, Hakeem Olajuwon e David Robinson — lo avevano fatto più di una volta. Wembanyama ha raggiunto questo traguardo in ciascuna delle sue prime due stagioni NBA, mentre tirava appena sotto la media della lega da 3 punti con quasi nove tentativi a partita.

Wembanyama ha concluso la scorsa stagione con il quinto tasso di stoppate più alto nella storia della NBA, respingendo il 10,1% dei tiri da 2 punti degli avversari durante il suo tempo in campo; solo Manute Bol ha mai stoppato una percentuale più alta. È il primo giocatore a registrare almeno tre tiri da 3 punti e tre stoppate a partita. Anche se limitato a sole 46 partite, si è classificato tra i primi 10 nella NBA in plus-minus stimato, dove ha concluso quinto, dietro solo ai primi tre classificati nel voto MVP (Shai Gilgeous-Alexander, Nikola Jokić e Giannis Antetokounmpo) e Luka Dončić, in box plus-minus, rating di efficienza del giocatore, DARKO di Kostya Medvedovsky, LEBRON di The BBall Index, xRAPM di Jeremias Engelmann e in una serie di altre metriche.

Le Aspettative per la Stagione

Tutto ciò per dire: gli Spurs stanno riaccogliendo non solo un talento trascendente di calibro top-10, ma anche il fulcro di tutto ciò che sperano di realizzare in entrambe le metà del campo. Massimizzare il presente di Wembanyama è stata la forza trainante dietro le decisioni di scambiare per De’Aaron Fox e firmarlo con un’estensione contrattuale quadriennale a stipendio massimo, oltre ad aggiungere il centro di riserva solido Luke Kornet in free agency. Massimizzare il suo futuro ha portato gli Spurs a puntare in alto selezionando il talento di Rutgers Dylan Harper con la scelta numero 2 nel Draft NBA 2025 di giugno.

San Antonio entra nella stagione sia piena di giovani talenti, incluso il Rookie of the Year in carica Stephon Castle, sia sentendo il peso di alcune aspettative: trasformare anni di alte scelte al draft e manovre astute in più vittorie che sconfitte per la prima volta dal 2019; risalire dalla 13ª posizione nella Western Conference per tornare tra i contendenti per il play-in, se non più in alto; e giocare partite significative in primavera. Le scommesse aumentano rapidamente quando hai una figura trasformativa come Wembanyama nel gruppo; e ora, dopo mesi di trattamenti medici e un’offseason di intrighi, è ufficialmente pronto a tornare in campo.