Wellington ingaggia Priestman, l’allenatrice sospesa per lo scandalo dei droni

Bev Priestman Assunta come Allenatrice del Wellington Phoenix

WELLINGTON, Nuova Zelanda – L’allenatrice del Canada, sospesa per il suo coinvolgimento in uno scandalo di spionaggio con droni alle Olimpiadi di Parigi, è stata assunta come allenatrice principale dell’unica squadra professionistica femminile della Nuova Zelanda. Bev Priestman, che ha recentemente concluso un anno di sospensione da tutte le attività calcistiche, ha firmato un contratto di due anni con il Wellington Phoenix, nella capitale neozelandese.

Contesto della Sospensione

Questo rappresenta un colpo di scena per Priestman, che era stata sospesa dopo che un’indagine della FIFA aveva rivelato che lei, insieme ad altri membri dello staff tecnico, aveva utilizzato droni per spiare la nazionale femminile della Nuova Zelanda prima della prima partita del Canada alle Olimpiadi di Parigi. Dopo una revisione da parte di Canada Soccer, è stata licenziata come allenatrice della nazionale canadese.

Commenti e Reazioni

“Siamo davvero felici di poter dare il bentornato a Bev nel calcio,” ha dichiarato mercoledì il presidente del Phoenix, Rob Morrison. “Sappiamo tutti che ha avuto un periodo di assenza dal gioco, ma comprendiamo le circostanze e siamo molto a nostro agio con questa nomina.”

Priestman ha guidato il Canada a una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo e ha allenato in quattro Coppe del Mondo Femminili, tre Giochi Olimpici e tre Coppe del Mondo giovanili FIFA. Ha anche lavorato in precedenza in Nuova Zelanda, occupandosi dello sviluppo degli allenatori a Wellington e successivamente come direttore dello sviluppo di New Zealand Football.

Le Aspirazioni di Priestman

In una dichiarazione, Priestman ha ringraziato il club e i dirigenti per “avermi dato questa opportunità di tornare al gioco che amo e spero di portare momenti speciali non solo a questa città, ma a questo paese.”

“Il Phoenix è un club fantastico con grandi ambizioni, strutture di livello mondiale e una base di fan fenomenale,” ha aggiunto. “Abbiamo ora la responsabilità di rappresentare questo paese e cercare di fare qualcosa di speciale.”

Wellington Phoenix gioca nella massima competizione femminile australiana, l’A-League Women, e Priestman punta al titolo. “Ci sarà una fame e un desiderio, perché sappiamo di voler raggiungere un primo traguardo per questo club e per farlo ci vorrà qualcosa di speciale,” ha dichiarato nella comunicazione del club.

Supporto dalla Comunità Calcistica

Stephen Conroy, presidente delle Australian Professional Leagues, ha affermato che la firma di Priestman rappresenta un “fantastico endorsement” per la competizione. “Bev è un’allenatrice di fama mondiale e campionessa olimpica,” ha detto Conroy. “La sua esperienza e competenza saranno un enorme impulso per la squadra emergente del Phoenix.”