Ben Shelton e il suo appello a Wimbledon
LONDRA (AP) — Ben Shelton ha lanciato un appello pubblico affinché sua sorella potesse avere un po’ di tempo libero dal suo lavoro presso la banca d’investimento Morgan Stanley, per poter rimanere a Wimbledon e tifare per lui. E il suo appello ha funzionato.
Dopo aver superato il turno precedente, Shelton affronterà l’italiano Lorenzo Sonego lunedì nel quarto turno. Durante un’intervista sul campo, di fronte a un pubblico che includeva sua sorella Emma e la sua fidanzata, la stella della nazionale di calcio femminile degli Stati Uniti Trinity Rodman, ha dichiarato:
“Ho giocato bene questa settimana. Non sono stato solo io qui. Ho un grande team. I miei genitori sono qui. La mia fidanzata è qui. Inoltre, mia sorella è qui. È stata presente a ogni partita che ho giocato in questo torneo finora. È stata il mio portafortuna.”
Ha detto Shelton, il decimo testa di serie, un americano di 22 anni che ha già raggiunto due semifinali di Grand Slam. “Ma lei ha un lavoro negli Stati Uniti, a partire da lunedì. Lavora per Morgan Stanley.” Questa rivelazione ha suscitato qualche fischio da parte del pubblico, mentre Emma si copriva il viso con le mani.
“Se qualcuno di voi ha qualche contatto e riesce a farle avere un paio di giorni in più di ferie, così può restare e possiamo continuare a farlo,” ha continuato Shelton dopo la sua vittoria per 6-3, 7-6 (4), 6-2 contro l’ungherese Marton Fucsovics sabato, “sarebbe fantastico.”
E infatti, poche ore dopo, Emma ha pubblicato un breve video su Instagram in cui si sente Ben chiederle: “Hai avuto la settimana libera o cosa?” Lei salta su e giù con le braccia alzate e un ampio sorriso, mentre Ben dice: “Grazie, Morgan Stanley.” La didascalia recita “grazie MS” accompagnata da tre emoji a forma di cuore blu e “volo di ritorno: cancellato.”
Ben Shelton, che ha vinto tutti e nove i set giocati nella prima settimana all’All England Club, ha già battuto Sonego nei quarti di finale dell’Australian Open a gennaio.
