Wrexham in difficoltà: Phil Parkinson chiede pazienza dopo le spese estive

Inizio Preoccupante del Wrexham nel Championship

Phil Parkinson ha riflettuto sull’inizio preoccupante del Wrexham nel Sky Bet Championship, affermando che i Red Dragons non avrebbero mai trovato la vita facile dopo aver assemblato quasi un’intera nuova squadra. Dopo essere crollati in una sconfitta casalinga per 3-1 contro il QPR, davanti alla star di Hollywood e co-proprietario Ryan Reynolds, il Wrexham è sceso al 21° posto nel Championship, a un posto e due punti sopra la zona retrocessione dopo cinque partite.

Investimenti e Cambiamenti nella Rosa

Il Wrexham è stato il club che ha speso di più nel Championship durante l’estate, dopo la sua terza promozione consecutiva, investendo 33 milioni di sterline (45 milioni di dollari) su 13 giocatori, senza contare i potenziali bonus. Solo cinque di quei 13 hanno iniziato la sconfitta contro il QPR, con altri cinque in panchina, e infortuni hanno messo fuori gioco Danny Ward, George Thomason e Liberato Cacace.

“Abbiamo completamente cambiato la rosa”, ha dichiarato il manager del Wrexham, Parkinson, dopo aver visto la sua squadra essere surclassata da un QPR rinvigorito. “C’era sempre da aspettarsi un periodo iniziale in cui le cose non vanno come vorresti. Dobbiamo lavorare questa settimana sul campo di allenamento per mostrare una prestazione simile a quella che abbiamo avuto a Millwall due settimane fa, quando il Wrexham ha vinto 2-0.”

Performance e Critiche

L’attaccante gallese Kieffer Moore ha segnato per la quarta partita consecutiva a metà del secondo tempo, riducendo a metà il vantaggio del QPR. Tuttavia, Rumarn Burrell ha aggiunto a un autogol di Conor Coady e a un bolide di Richard Kone, aumentando la miseria del Wrexham e di Reynolds, che osservava dalla tribuna. I Red Dragons hanno ora subito otto gol in tre partite casalinghe di campionato, che hanno fruttato solo un punto.

Parkinson ha dichiarato: “Nelle precedenti partite casalinghe, sembrava che potessimo creare occasioni e segnare. Ma i gol che abbiamo subito – da un lato, si potrebbe dire che erano clinici, ma quando li analizziamo, sapremo che avremmo potuto fare meglio. Pensavo che avessimo iniziato bene la partita, ma poi abbiamo avuto un periodo confuso con alcuni errori con la palla. Il gol ha davvero riassunto quel periodo. Dovevamo liberare la palla più in fretta ed essere più coraggiosi nei momenti chiave per tenere la palla fuori dalla rete. Il terzo gol è stato un colpo mortale per noi, ci ha tolto il morale.”